
Grazie a questo articolo potrai capire come valorizzare l’ingresso di casa con l’aiuto di idee per l’arredo e consigli pratici.
Dopo aver capito quali requisiti dovrebbe avere l’ingresso di casa, cosa evitare e cosa invece migliorare, abbiamo individuato due qualità essenziali: praticità ed accoglienza.
Se riusciamo a progettare un ingresso pratico ed accogliente abbiamo fatto centro!
La praticità è necessaria in qualsiasi ingresso di casa, basti pensare al fatto che ognuno di noi appena entra ha l’esigenza di posare tutto, borsa, scarpe, cappotto e molto altro. Stessa cosa accade quando invece dobbiamo uscire di casa, abbiamo la necessità di avere le stesse cose a portata di mano.
Questo farà si che tu possa arredare l’ingresso con praticità, ma proprio a questo punto sorge spontaneo un dubbio. Come faccio a renderlo pratico senza perdere l’importanza della prima impressione di casa?
Sappiamo bene che l’ingresso è il nostro biglietto da visita, quindi dovrà essere ospitale.
Ecco che arriva la seconda fondamentale qualità, l’accoglienza.
Sicuramente se abbiamo fatto un buon lavoro con la praticità, risulterà già accogliente, ma possiamo sempre migliorare. In che modo? Con soluzioni ad hoc.
Cosa non dovrebbe mai mancare in un ingresso perfetto:
- appendiabiti o attaccapanni: abbiamo ampia scelta anche in base agli spazi, possiamo optare per dei piccoli ganci a muro, appendiabiti da parete o da terra.
- specchio: mai frontale all’ingresso, meglio sulla parete a lato o decentrato. Altro consiglio utile, evitare la composizione di più specchi di varie forme e dimensioni, meglio scegliere un solo specchio di medie dimensioni. Se lo spazio è poco esistono specchi che hanno già dei ganci o pomelli per cappotti e borse.
- piano di appoggio: anche qui esistono ampie scelte, è solo una questione di spazio e gusto personale, l’importante è che ci sia un piano dove poter mettere uno svuotatasche e appoggiare altri piccoli oggetti.
- illuminazione: ancora una volta la scelta è ampia ( lampadario, applique, led direzionali, controsoffitto con led, lampada da terra o anche da tavolo, magari appoggiata proprio sul piano d’appoggio). L’unica cosa è fare attenzione che la luce non sia troppo forte, ma non deve essere nemmeno troppo buoi.
- scarpiera da ingresso: se lo spazio lo permette l’ideale sarebbe avere anche abbinato un pouf o una cassapanca, per spazi ristretti ci sono diverse soluzioni con scarpiere sospese o appoggiate a terra che fungono anche da piano d’appoggio. Il punto forte della scarpiera in ingresso è sicuramente l’igiene.
Ora non ti resta che mettere in pratica questi semplici consigli, chiedici un preventivo gratuito.